Festa del Lavoro, il messaggio del Sindaco
Care Cittadine e cari cittadini,
il Primo Maggio è una festa della nostra democrazia. La Costituzione pone il lavoro a fondamento della Repubblica, perché considera la persona – con la sua libertà, la sua partecipazione creativa, il suo sviluppo integrale – come il perno della società. Il lavoro consente di vivere con dignità, di contribuire al benessere di tutti, di passare il testimone della vita alle generazioni future.
Desidero manifestare, per questo primo maggio 2020, la mia solidarietà e il mio sostegno a tutti coloro che, costretti dall’emergenza, hanno sospeso l’attività, a coloro che sono alla ricerca di un lavoro, a coloro che soffrono per averlo perduto, a quanti un lavoro vogliono intraprendere, a chi ha occupazioni precarie, o parziali, e non per propria volontà.
In queste ore e per le prossime settimane la preoccupazione va alle famiglie che affrontano i lavori delle cure parentali, sconvolte nelle consuetudini. Alla fragilità accresciuta per i nonni si aggiungono i problemi dei genitori, che si apprestano al rientro lavorativo, problemi anche legati alla cura dei figli che non vanno a scuola.
Le Istituzioni tutte, dallo Stato alle Regioni, dalle Province ai Comuni, sono impegnate al massimo in queste ore per dare risposte alle più stringenti domande da parte di tantissimi cittadini in difficoltà economiche e sanitarie.
La realtà produttiva del nostro paese deve fare i conti con una situazione profondamente cambiata e quindi tutti dobbiamo attrezzarci per una nuova organizzazione sociale e, in primo luogo, per poter riprendere il lavoro in condizioni di assoluta sicurezza sanitaria.
Il graduale, lento cammino verso il ripristino della socialità deve avvenire con le massime precauzioni: ciò è imposto a chiare lettere dalla comunità scientifico-sanitaria. L’Italia non può permettersi arretramenti sul fronte della lotta alla malattia. Invito tutti i cittadini a comportamenti ispirati alla cautela e al buon senso.
In questo primo maggio il pensiero di tutti noi va allo straordinario lavoro dei medici e di tutti gli operatori sanitari. È sotto gli occhi della cittadinanza quanto sia fondamentale la sanità pubblica, che ha dato prova nel comportamento dei suoi protagonisti di professionalità, spirito di sacrificio e dedizione.
Due informazioni:
Dal 4 maggio si riapriranno i parchi e sarà dunque possibile tornare a frequentare le tante aree verdi che arricchiscono il nostro comune rispettando rigorosamente alcune semplici norme volte a tutelare la salute dei cittadini: è vietata ogni forma di assembramento; è indispensabile la distanza di sicurezza interpersonale di almeno uno-due metri e si raccomanda vivamente l’uso della mascherina; le aree attrezzate per il gioco dei bambini rimangono chiuse.
Per quanto riguarda le mascherine è annunciato dalla Regione l’arrivo di un nuovo quantitativo da distribuire alla popolazione presumibilmente con le modalità simili a quelle di dieci giorni fa.
Un caro saluto e buon Primo Maggio a tutti!
Il Sindaco
Carlo Perucchetti