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La Festa della Liberazione a Sant’Ilario

Si comincia il 23 aprile con lo spettacolo “Cide”, un commosso tributo ad Alcide "Papà" Cervi. Poi l’incontro con la storica Isabella Insolvibile. Infine l’appuntamento del 25 aprile nelle vie del centro.

Lo spettacolo “Cide – I doni di Papà Cervi”.

Un’intensa tre giorni promossa dall’Amministrazione di Sant’Ilario per la Festa della Liberazione 2025, dopo diversi eventi già svoltisi nelle scorse settimane in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Si comincia mercoledì 23 aprile (ore 21) con lo spettacolo “Cide – I doni di Papà Cervi” al Piccolo Teatro, ideato, interpretato e diretto da Maurizio Bercini su testo di Marina Allegri. Un commosso tributo ad Alcide Cervi e ai suoi sette figli, fucilati dai repubblichini agli albori della Resistenza nell’inverno del 1943. In scena, oltre a Bercini, troviamo in questa occasione Arjuna Iacci alla fisarmonica che esegue le musiche originali di Fulvio Redeghieri. Lo spettacolo è prodotto da Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti in collaborazione con Istituto Cervi e Caracò Teatro. La serata santilariese, a ingresso libero, è organizzata in collaborazione con l’associazione Teatro L’Attesa.

In piazza della Repubblica giovedì 24 aprile (ore 18) ecco l’incontro “Resistenza: le storie che hanno fatto la Liberazione” con la storica Isabella Insolvibile. Storica della Resistenza, docente di Storia contemporanea e fonti audiovisive presso l’Università telematica Mercatorum, Insolvibile è specializzata in crimini di guerra e prigionia. Membro del comitato scientifico della trasmissione “Passato e Presente” in onda su Rai Storia, è autrice di numerosi libri tra cui “La prigionia alleata in Italia, 1940-1943”. In caso di maltempo l’evento, cui parteciperanno il sindaco Marcello Moretti e la vicesindaca Monica Castellari, si terrà nella Sala del Consiglio Comunale del Municipio.

La storica Isabella Insolvibile

Infine l’appuntamento di venerdì 25 aprile nelle vie del centro. Dopo la S. Messa in onore dei Caduti alla Chiesa di Sant’Eulalia (ore 9) con la partecipazione del Coro Mavarta, la cittadinanza si ritroverà davanti al Municipio (ore 10) per la partenza del Corteo, accompagnato dalla Banda del Corpo Filarmonico, che omaggerà i Monumenti dei Caduti per arrivare in piazza della Repubblica. Qui, dopo i saluti del sindaco Moretti e di Ives Arduini, presidente di ANPI S.Ilario, spazio ai “Canti di Libertà” con il Paese che Canta, alla mostra “1943-45 la Resistenza di S.Ilario e Calerno”, al progetto “Giusti delle Nazioni” della Scuola Calvino e all’evento “Che opera d’arte la Liberazione!” con gli studenti della Scuola Da Vinci e artisti locali. In caso di maltempo le attività si terranno al Piccolo Teatro in Piazza. La giornata si conclude al Parco di San Rocco (ore 12.30) con il Pranzo della Liberazione di ANPI (su prenotazione).

Le iniziative fanno parte del programma “I Ribelli” promosso dai Comuni di S.Ilario, Campegine e Gattatico per l’80° anniversario della Liberazione.
Info: 0522 902811 – www.comune.santilariodenza.re.it

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