Variazione di bilancio: conti in ordine e interventi per il territorio
Manovra approvata in consiglio comunale: interventi su asfalti, scuola, sport e disabilità. Il sindaco Moretti: “necessario trovare un equilibrio tra risorse interne e finanziamenti esterni”.
Un bilancio sano e in equilibrio, nonostante la nuova stagione di tagli agli enti locali aperta dal Governo nazionale, e con alcune risorse in più da spendere in interventi che riguardano soprattutto asfalti, scuola e disabilità. È questo il frutto di una attenta gestione dei conti pubblici negli ultimi anni a Sant’Ilario, nonostante il Covid e l’aumento spropositato dei costi dell’energia. Una gestione che si traduce in maggiori risorse da investire sul territorio e nei servizi per i cittadini.
Il Consiglio Comunale martedì 30 luglio ha approvato la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio (ovvero, i conti sono in ordine) e l’assestamento generale del bilancio 2024-2026, cioè la variazione che consegue alla verifica di tutte le voci di entrata e di uscita, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio.
“Il bilancio del Comune di Sant’Ilario è in ordine – ha dichiarato Cecilia Bosio, capogruppo di Sant’Ilario Futura, maggioranza in consiglio – e la positiva verifica degli equilibri di metà anno, consente di apportare i necessari aggiustamenti per dare le prime risposte utili a soddisfare alcuni bisogni emersi in questi primi mesi del nuovo mandato. La lista Sant’Ilario Futura ha pertanto votato favorevolmente sostenendo la scelta della giunta e l’operato dei tecnici, che in poco tempo hanno confermato, in un quadro di generale difficoltà, la tenuta dei conti pubblici, l’affidabilità e l’efficienza dell’ente, al servizio di cittadini e imprese del territorio”.
La legge di bilancio 2024 ha infatti inaugurato una nuova stagione di tagli agli enti locali, modificando i fondi perequativi al ribasso. Ancora una volta, lo Stato centrale scarica di fatto sui Comuni l’onere di ridurre l’indebitamento statale. Serve subito un confronto politico a tutti i livelli che coinvolga l’opinione pubblica su funzioni e risorse da gestire tra centro e periferia.
Le modifiche al bilancio approvate in consiglio sono state definite per soddisfare nuove esigenze emerse nei primi mesi di mandato ed hanno principalmente riguardato l’aumento di ore di sostegno per bambini con disabilità nella fascia 0-6 anni, l’attivazione dei servizi estivi per l’infanzia, ed infine alcune manutenzioni ordinarie e straordinarie sul territorio (asfalti, impianti sportivi e scuole).
L’opposizione ha votato contro, criticando come il bilancio sia il frutto di 5 anni di cattiva gestione e di scarso livello di progettualità, e opponendosi ai nuovi interventi, solo per citarne alcuni, di 35mila euro per il campo estivo, 3mila per la seconda parte di Estate Ragazzi; 60mila euro di manutenzioni ordinarie e straordinarie su verde, impianti sportivi, edifici comunali; 35mila euro per interventi sulle scuole; 25mila euro in più sugli asfalti (che si aggiungono ai 150mila già stanziati); 55mila euro per interventi al centro per disabili Quadrifoglio; 55mila euro per il sostegno ai bambini con disabilità.
“L’opposizione chiede giustamente un confronto ampio – ha dichiarato il sindaco Marcello Moretti – ma poi vota sempre contro anche in presenza di interventi puntuali che aumentano il budget a disposizione dei cittadini, peraltro senza neanche fare riferimenti alla fase storica che stiamo attraversando da qualche tempo, caratterizzata da un neocentralismo degli enti sovraordinati (prima di tutto lo Stato, ma in taluni casi anche le Regioni) che scaricano sui Comuni le proprie inefficienze, generando una burocrazia ormai insostenibile. In questa fase la condizione necessaria per un dialogo vero è quella di condividere le condizioni in cui opera un Ente Pubblico per perseguire gli obiettivi di mandato, le cui priorità sono dettate non solo da fonti di finanziamento proprie, ma soprattutto da fonti di finanziamento esterne, come sta accadendo in tutti i settori pubblici, dalle quali non si può prescindere. Poi nel merito dei singoli provvedimenti si può legittimamente non convergere, ma sul quadro generale è necessario farlo, altrimenti sono dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano”.