EVENTIPRIMO PIANO

Premio “per la donna” 2023 alle Donne per la libertà

Quest'anno il premio verrà idealmente conferito alle donne che ovunque nel mondo lottano per il riconoscimento dei diritti fondamentali e delle pari opportunità e contro la violenza di genere.

In vista delle celebrazioni per l’8 marzo, la Commissione consiliare Scuola-Cultura del Comune di Sant’Ilario d’Enza ha assegnato l’annuale premio “Per… la Donna”. Il premio costituisce un riconoscimento ideato nel 2002 dell’Amministrazione comunale per il prezioso e specifico ruolo che le donne rivestono all’interno della nostra comunità e per il loro insostituibile contributo di idee, valori e realizzazioni concrete. Quest’anno la Commissione ha fatto una scelta diversa rispetto a tutte le passate eidzioni, decidendo di conferire il riconoscimento non a una figura espressa dal territorio locale, come da tradizione, ma a una tematica e a una causa che richiamino ciò che sta avvenendo sullo scenario internazionale attraversato da conflitti e inquietudini, chiusure e intolleranze. Il premio “Per… la Donna” 2023 sarà così assegnato alle “Donne per la libertà”, alle donne che ovunque – dall’Iran all’Afghanistan, all’Ucraina in guerra, ad altri paesi nel mondo – lottano per il riconoscimento dei diritti fondamentali e delle pari opportunità, contro la violenza di genere e per la piena realizzazione delle aspirazioni delle generazioni future. Un conferimento, quindi, che testimonia in forma viva e sentita la solidarietà con chi rischia di pagare con la vita il proprio impegno, il proprio coraggio, la propria dignità. Un premio che, nelle sue motivazioni, si lega alle azioni che da qualche anno istituzioni, associazionismo, volontari e volontarie, cittadine e cittadini di S.Ilario e Calerno portano avanti su questi temi. Dimensione locale e dimensione globale costituiscono le parti, entrambe imprescindibili, di un’unica aspirazione, quella dei diritti universali sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Organizzazioni Internazionali.

 

Il Premio sarà assegnato ufficialmente il 24 marzo in un’occasione pubblica che avrà come tema quello dell’attivismo di questi mesi delle donne iraniane contro un regime autoritario che risponde con la violenza, la repressione e la negazione dei diritti alle richieste dei giovani e della società civile. Una causa che ha un valore universale, che coinvolge e si appella a tutte e a tutti, anche nel nostro territorio di Sant’Ilario e Calerno. L’incontro al Centro Mavarta del 24 marzo vedrà la partecipazione della Prof.ssa Faezeh Mardani (Università di Bologna) e la testimonianza di Jasmin Fahim.

Mostra di più

Articoli Correlati