Il futuro mette radici
I ragazzi della Collodi hanno piantato un salice piangente nel parco del Mavarta, al termine di un percorso per dare consapevolezza ambientale ai giovani.
Un gesto semplice, ma che porta con sé un significato importantissimo. È quello che è avvenuto nei giorni scorsi nel parco del centro Mavarta di Sant’Ilario, dove alunni ed insegnanti della Collodi hanno portato a termine un percorso educativo durato un anno con la piantumazione di un salice piangente. Un gesto simbolico, soprattutto perché arriva da un’idea nata dagli alunni e dagli insegnanti delle classi 5 A e 5 B della scuola primaria Collodi. Un’idea subito abbracciata dall’amministrazione comunale di Sant’Ilario. La piantumazione del salice è il risultato delle ore di studio e di approfondimento dei laboratori ambientali che le classi avevano svolto durante l’anno scolastico, mentre la pianta era stata acquistata grazie ai fondi raccolti con le offerte ricevute durante la locale fiera di maggio alla quale insegnanti, ragazzi e genitori avevano partecipato con un gazebo. All’evento erano presenti anche i genitori dei ragazzi e l’assessore all’ambiente Fabrizio Ferri. “Oggi il futuro ha messo radici – ha dichiarato l’assessore Ferri – come ormai avviene da anni l’amministrazione comunale continua fortemente a credere nell’importanza di queste attività laboratoriali. Grazie alla presenza di esperti del settore, alunni e insegnanti sono in grado di arricchire il loro bagaglio culturale. La speranza è che queste esperienze facciano sì che la consapevolezza ambientale dei ragazzi diventi tale da permettere loro di capire quanto è importante avere comportamenti che rispettino l’ambiente. Questi ragazzi che ora frequentano la scuola secondaria di I grado – ha concluso Ferri – saranno impegnati nei prossimi mesi nella seconda edizione del progetto ‘Abita il tuo territorio’. Un percorso di approfondimento della conoscenza del territorio locale sotto molteplici aspetti, da quello ambientale a quello storico. Crediamo che questo impegno, voluto e svolto in accordo con l’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario d’Enza, possa contribuire in maniera importante a far maturare il senso civico delle future generazioni”.
