Crisi Ucraina, consegnati i primi pacchi alle famiglie di profughi

Domenica e lunedì i volontari del Parco San Rocco hanno preparato i primi pacchi da donare a famiglie ucraine, arrivate a Sant’Ilario da poco. A Calerno, presso la sede dell’Arci, si sta facendo altrettanto.

La prima richiesta è stata per una bimba di 3 anni e suo fratello di 9 anni, arrivati con la mamma nella nostra comunità dalle zone di guerra. Mettere da parte passeggino, seggiolino per auto, quaderni, colori, giochi, scegliendo con cura gli articoli migliori e trattandoli con cura, proteggendoli da urti e polvere, è stato emozionante e gratificante. Al Parco San Rocco è arrivata un’enorme quantità di cibo, vestiti, articoli vari e da domenica il progetto ha iniziato un nuovo corso, quello della consegna ai profughi ucraini di ciò che i santilariesi hanno offerto.

I volontari fanno i turni non solo nelle giornate di ricevimento della merce ma anche di sera, quando si trovano per sistemare, catalogare, dividere, imballare e sistemare tutto con cura. Tutto questo è possibile grazie ai santilariesi, all’Amministrazione comunale che ci ha creduto e che da subito ha istituito un gruppo di coordinamento che tutti i lunedì, mercoledì e sabato – dalle ore 9 alle 12.30 – è presente in Comune e risponde al n. 348-4910988, oltre che al prezioso lavoro dei volontari. Il prossimo appuntamento per la consegna di materiale è nelle mattine di sabato 12 e domenica 13 marzo al Parco San Rocco e a Calerno nella sede dell’Arci. I tanti volontari al lavoro vogliono ringraziare di cuore tutte le persone che hanno deciso di abbracciare questo progetto.