
“ANIME LIBERE, Amare costa fatica”
Reading poetico-letterario domenica 16 febbraio ore 17 al Centro Mavarta, ideato e curato da Claudia Belli.
Domenica 16 febbraio alle ore 17 al centro Mavarta, un bellissimo evento promosso dal circolo di Cultura Inventori di Strade: “Anime Libere, Amare costa fatica”, un reading poetico-letterario ideato e curato da Claudia Belli, che racconta con queste parole il tema e l’essenza del reading.
L’amore costa fatica ma ci rende anime libere.
Perché sia amore, deve essere vissuto nella sua totalità, deve essere accettato e accolto nella nostra vita senza pregiudizio alcuno. L’amore non sceglie il sesso, il colore, la nazione. Parla una lingua universale che può fare a meno delle parole, degli accenti e della pronuncia. È fatto di poesia, di racconto, di vita, di storia. L’amore è amicizia, famiglia, fratellanza, somigliarsi e scegliersi. Non è una questione di sangue, è un accadimento che illumina il cammino, una mano che stringe e sostiene.
Amore è camminare nella stessa direzione, ascoltare il cuore, abbattere le barriere e gridare al mondo intero che vogliamo essere liberi, che nasciamo liberi, nudi, senza parola e che piangiamo prima ancora di imparare a ridere. Che urliamo prima ancora di imparare il silenzio, che stringiamo la mano di nostro padre prima ancora di sapere chi sia. Che cerchiamo il seno di nostra madre prima ancora di vedere il suo volto. Che quello che sentiamo viene prima di ciò che vediamo. Che il cuore batte prima che il corpo si formi nella pancia di nostra madre. E se il cuore è ciò che batte prima di tutto il nostro esistere, qualcosa vorrà pur dire!
Scrivere, descrivere, rappresenta una delle forme più grandi di manifestare i sentimenti. I versi possono racchiudere emozioni profonde che solo le parole possono esplicare. Le parole nei versi, nella letteratura, nelle canzoni, nelle dolci melodie che ci accompagneranno, saranno testimoni del nostro sentire, del nostro ardire, del nostro mai rinunciare ad amare, perché sì, l’amore costa fatica ma solo Dio sa quanto ci renda “anime libere”.
Claudia Belli