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Pop-punk, liscio e dialettale stasera alla Festa

Al Parco San Rocco, giovedì 18 luglio: i One Glorious Minute live allo spazio gelateria, lo spettacolo dialettale di Antonio Guidetti in arena, il liscio di Daniele Cordani in balera.

Lo spettacolo dialettale di Antonio Guidetti all’Arena Augusto Daolio

Giovedì 18 luglio molti appuntamenti di grande qualità alla Festa Democratica di Sant’Ilario al Parco San Rocco. Alle 21 allo spazio gelateria sonorità pop-punk con il live di One Glorious Minute: la band di Mattia Ferro, Fabio Bardi, Giovanni Cavatorta e Federico Branchetti si esibirà in uno spettacolo dove si alternano cover di brani celebri a composizioni inedite della band.

i ONE GLORIOUS MINUTE in concerto alla spazio gelateria

Per gli amanti della musica popolare, alla balera alle 21:30 (con ingresso libero) si balla con lo spettacolo di Daniele Cordani.

L’orchestra di Daniele Cordani

Per i più giovani, allo Spazio Ragazzi, sempre alle 21, torna la Fantasia di Giochi.

Alle 21:30, presso l’arena Augusto Daolio Artemisia Teater presenta lo spettacolo dialettale “Lui, lei e l’altro”, spettacolo in due atti comici di e con Antonio Guidetti. Tra gli interpreti, Marzia Melloni e Maurizio Bondavalli.

Come ogni sera, a partire dalle 21, in libreria la possibilità di acquistare scegliendo tra migliaia di libri usati e l’occasione di lasciare un ricordo nell’Angolo dedicato ad Enrico Berlinguer.

Come tutti i giorni Festa Sant’Ilario aprirà le sue porte alle 19: ad accogliere i visitatori la buonissima cucina del ristorante emiliano, del ristorante del pesce, della pizzeria, dello stand “del” gnocco fritto con la gelateria, il bar centrale e quello della balera. In più, oltre agli spettacoli, ogni sera gli ospiti saranno accolti dal mercatino dell’usato e dalla libreria gestita dai volontari, con il villaggio dei ragazzi, lo spazio commerciale, il luna park e il beach volley nell’area dedicata allo sport, la presenza dei Giovani Democratici che gestisce il bar centrale “Barcello”, i prodotti della nostra terra grazie ai produttori locali ospitati all’interno del nostro Parco in un’area a km 0.

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