PRIMO PIANORICORDI

“Al disner ed chi ragas” per il Ghiro e il Frombo

Il 26 maggio scorso al parco San Rocco gli amici del Ghiro e del Frombo hanno organizzato un pranzo di beneficienza in ricordo dei loro compagni scomparsi. Una bella giornata di amicizia, emozioni, allegria e solidarietà.

“Ha un fascino più forte tutto ciò che può finire”, cantava qualche anno fa Coez, non proprio un cantante della nostra generazione, ma neanche un ragazzino! Sembrerebbe questo il pensiero che ci porta a vivere alcuni particolari momenti, come se non potessero più tornare. Vengono in mente le nostre fotografie degli anni ottanta e novanta, dove sono fissati il fascino e l’atmosfera di quei precisi istanti, unici e irripetibili! Beh, in quelle foto c’erano anche loro, i nostri amici: il Frombo e il Ghiro. E’ per loro che ci siamo trovati, in tanti, lo scorso 26 maggio al Parco San Rocco, all’ormai tradizionale “Disner ed chi ragas”. Ci manca sapere che da qualche parte il Frombo è a spasso con il suo cane e il Ghiro, dietro il banco di un bar, a dispensare il suo proverbiale sorriso! Non vogliamo rattristare nessuno, ma a noi serve tenere vivo il loro ricordo, nella nostra intimità e nel gruppo di amici che continuiamo ad essere.

Tornando solo per un’attimo alla canzone “E’ sempre bello”, non citata a caso, a conferma che lo è stato davvero ritrovarsi e condividere, con chi c’era e chi non c’era, quell’amicizia che ancora oggi ci lega. E’ stata una bellissima giornata, da ricordare! Una di quelle giornate che ci racconta per quello che siamo o per quello che vorremmo ancora essere. Siamo cresciuti, si certo, e qualcuno è perfino invecchiato… ma non abbiamo perso il gusto di prenderci affettuosamente in giro e soprattutto di non prenderci troppo sul serio! E’ questo il nostro modo per continuare a dirci che, in fondo in fondo, ci vogliamo ancora bene!

Ne approfittiamo per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e dato il loro contributo allo svolgimento della giornata. A proposito: quello che siamo riusciti a non spendere, sì è materialmente trasformato in una importante donazione alla P.A. Croce Bianca.

Ci rivediamo l’anno prossimo, grazie ancora!

Chi ragas

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