“Sant’Ilario s’è desto”
La Scuola media L. Da Vinci ha celebrato la giornata dell'Unità Nazionale collocando negli spazi scolastici i pannelli della mostra “Sant’Ilario s’è desto”, realizzata alcuni anni fa dall’amministrazione comunale in occasione del 150° anniversario della proclamazione dell’unità d’Italia ed ora donati alla scuola per far conoscere agli studenti la storia del nostro Comune.
Sabato 18 marzo la Scuola secondaria di I grado “L. da Vinci” di Sant’Ilario d’Enza ha celebrato la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, istituita con legge nel 2012, con un’iniziativa volta ad offrire ad una rappresentanza di studenti l’occasione di conoscere i principali eventi storici verificatisi a Sant’Ilario in un arco cronologico che partiva dal 1796 per arrivare fino al 1861, anno di nascita dell’unità nazionale. All’incontro erano presenti i curatori della mostra intitolata “Sant’Ilario s’è desto”, realizzata alcuni anni fa dall’Amministrazione comunale in occasione del 150° anniversario della proclamazione dell’unità d’Italia, i cui pannelli esplicativi sono stati donati alla scuola “L. da Vinci” il mese scorso: una scelta encomiabile dalla quale è nata l’idea della Dirigente scolastica di invitare i curatori della mostra a scuola per offrire agli studenti una lezione di didattica della storia, finalizzata a condividere i passaggi propedeutici che hanno consentito a tanti di lavorare insieme per collaborare, ciascuno in base alle proprie competenze ed attitudini, alla realizzazione della mostra stessa, e, nel contempo, per riflettere sugli eventi e sul significato del Risorgimento.
Dopo i saluti della Dirigente scolastica e del Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, Carlo Perucchetti, è stata data lettura del messaggio della curatrice della mostra, la Prof.ssa Cristina Casoli, impossibilitata a partecipare all’evento; sono poi intervenute le persone che a vario titolo si sono occupate dell’allestimento della mostra, il signor Sveno Ferri, la signora Marzia Manzotti in rappresentanza del marito Mauro Poletti, e la Professoressa Lina Violi, grande conoscitrice della storia locale, nonché Preside dell’Istituo scolastico di Sant’Ilario dal 1983 al 1992, accompagnata dalla figlia Nadia Davoli. La lettura ed il commento del contenuto dei pannelli esplicativi è stato affidato alla ricercatrice storica Mariuccia Cappelli, responsabile della sede locale del Gruppo storico ed archeologico della Val d’Enza: una lettura diacronica, effettuata con dovizia di particolari riguardanti gli eventi e le trasformazioni che hanno riguardato la storia di Sant’Ilario d’Enza negli anni del Risorgimento. La Professoressa Sara Sistici ha quindi illustrato la bandiera d’Italia, realizzata dalla mamma e della sorella di Sara. L’incontro si è chiuso con l’impegno di proseguire nella collaborazione tra la scuola e gli studiosi locali, al fine di promuovere tra i giovani i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, e di riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso la programmazione di ulteriori eventi in grado di accostare gli studenti santilariesi allo studio della storia.
La Dirigente Scolastica
Prof. Raffaella Antonella Lucia Savino