Riqualificazione in via Roma: il cantiere viaggia spedito
Ciclopedonale quasi completata, via le barriere architettoniche e resa più omogenea la pavimentazione della nuova Piazza
Procedono spediti i lavori di riqualificazione del marciapiede di via Roma nel tratto che va dalla scuola Munari alla rotatoria con via Europa. Il progetto, dal costo finale di 90mila euro, è finanziato al 50% dai contributi del progetto regionale “Bike to work 2021” e per il restante 50% dal contributo statale per la messa in sicurezza del territorio e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
I lavori stanno procedendo con buon ritmo e già si vede chiaramente quale sarà l’aspetto finale di via Roma una volta chiuso il cantiere, il prossimo aprile.
La nuova ciclabile renderà più sicura la percorrenza e più omogenea e coordinata la lettura urbana del centro storico, utilizzando gli stessi materiali utilizzati per la riqualificazione di Piazza 18 marzo, Piazza della Repubblica e in quella prevista per Piazza IV Novembre. In più, la nuova ciclopedonale sarà più funzionale, specie se si considera la presenza di una scuola d’infanzia e del traffico pedonale che lo caratterizza. Senza dimenticare che in occasione dei lavori è stato possibile anche intervenire per la manutenzione ed il miglioramento del sistema fognario di tutta l’area.
“Il progetto – spiega il sindaco Carlo Perucchetti – è in linea con gli obiettivi strategici del Documento Unico di Programmazione che, all’interno del piano di manutenzione del territorio comunale, individua come prioritario un sistematico e articolato piano di manutenzione del territorio e definitivo abbattimento delle barriere architettoniche. Nel dettaglio, il progetto di riqualificazione di via Roma ridisegna l’ingresso a Sant’Ilario valorizzando le percorrenze pedonali e ciclabili. Più in generale punta al riordino della sezione per una migliore fruibilità, funzionalità e percezione degli spazi”.
L’intervento di riqualificazione punta a diversi obiettivi, quali la messa in valore del sistema del verde costituito da 36 piante (31 platani e 5 tigli) attraverso la ridefinizione delle aiuole, con cordoli protettivi; l’eliminazione del verde incongruo per recuperare superfici da destinare al marciapiede ciclopedonale; la sostituzione di tutti i cordoli con nuovi cordoli inclinati per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche e la miglior fruizione in sicurezza. Di grande importanza anche la riqualificazione del marciapiede con la realizzazione di una nuova pavimentazione e cordonature. La nuova pavimentazione è realizzata in massetti autobloccanti che riprendono quelli già utilizzati nella riqualificazione delle piazze 18 Marzo, della Repubblica e, prossimamente, Piazza IV Novembre.
“Il progetto – assicura Perucchetti – non riguarda la sede stradale, che mantiene le due corsie di scorrimento nei due sensi di marcia, e i parcheggi esistenti che rimarranno invariati nel numero”.