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No al cibo sintetico, in difesa dei prodotti DOP e IGP

L'assessorato all'ambiente e politiche agricole sottoscrive l’appello di Coldiretti. “Proteggere l’ambiente significa anche valorizzare i nostri straordinari prodotti tipici”

Da sinistra, il segretario di zona Coldiretti Marcello Zanetti, l’assessore Fabrizio Ferri, il direttore Coldiretti Alessandro Corchia

Valorizzare DOP e IGP, bandire i cibi sintetici in tutto il nostro Paese. C’è anche l’assessore alle politiche agricole e ambientali del Comune di Sant’Ilario Fabrizio Ferri tra i firmatari dell’appello affinché l’Italia si doti di una legge che vieti i cibi sintetici. “Nei giorni scorsi – racconta Ferri – sono stato ricevuto dal Direttore di Coldiretti Alessandro Corchia per sottoscrivere l’appello affinché in Italia venga emanata una legge contro i cibi sintetici. Il rapporto che dura da millenni fra uomo e produzione del cibo – prosegue l’assessore – deve rimanere all’interno di percorsi legati alla natura e ai suoi ritmi, se passasse l’idea di un cibo prodotto in laboratorio perderemmo questo legame mettendo tutto nelle mani dei pochi in grado di produrlo.
Occorre invece continuare a proteggere e valorizzare i nostri tanti prodotti DOP e IGP – sottolinea Ferri – che rendono uniche nel mondo le nostre produzioni del settore agroalimentare. Ad avvalorare questo pensiero è da poco uscito il Rapporto DOP IGP 2022 realizzato da Ismea e dalla Fondazione Qualivita che pone per valore prodotto la Regione Emilia Romagna al secondo posto nazionale dopo il Veneto, e la Provincia di Reggio Emilia al 7° posto assoluto. Dati dunque molto importanti – conclude Ferri – che devono indurre gli amministratori a compiere ogni sforzo per valorizzare le realtà insediate sul territorio e accompagnare quelle che vogliono crescere con un occhio di riguardo a qualità e sicurezza alimentare”.

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