Rinnovamento digitale per le biblioteche della Val d’Enza
Finanziato con 30.000 euro il progetto presentato dall’Unione
Le biblioteche della val d’Enza sono luoghi aperti e accoglienti, in cui si costruiscono relazioni sociali positive e si arricchisce la vita delle persone. Lo staff ascolta, facilita incontri ed esperienze, cura la divulgazione, guida, accoglie, coinvolge.
Le biblioteche, secondo i Sindaci della Val d’Enza, sono quindi il luogo ideale per investire nella riduzione del digital divide, le disparità in tema di accesso alle informazioni; sono il luogo in cui educare e accompagnare le persone, in particolare i ragazzi, a una ricerca consapevole delle informazioni e basate su fonti affidabili.
Il progetto “Rinnovamento digitale per le biblioteche pubbliche” prevede di rinnovare e potenziare le attrezzature tecnologiche ed informatiche attualmente in dotazione attraverso la fornitura in tutte le 8 biblioteche di nuovi computer per l’accesso ad internet, tablet e dispositivi informatici, potenziamento impianti wifi tramite acquisto di access point.
Con questo progetto l’Unione Val d’Enza ha partecipato al bando della Regione Emilia Romagna per musei e biblioteche per l’anno 2022 aggiudicandosi un contributo di 30.000 euro, uno dei più corposi assegnati.
Il Sindaco di Sant’Ilario, con delega alla Cultura per l’Unione Val d’Enza, commenta: “La capillarità delle Biblioteche all’interno del territorio della Val d’Enza, la loro presenza quotidiana nella vita dei cittadini e infine la professionalità dei nostri operatori ci hanno fatto pensare che questi luoghi di cultura ed aggregazione possano svolgere un ruolo centrale nell’avvicinamento dei cittadini all’informazione e alla comunicazione digitale, in particolare per i ragazzi e per le fasce più fragili. Stiamo anche lavorando ad un’Agenda digitale partecipata e condivisa con tutti gli attori del territorio – scuole, volontariato, associazioni di categoria – per individuare tutte le strategie utili a colmare il divario digitale e a garantire la piena fruizione dei diritti di cittadinanza da parte di tutti, in particolare le persone con disabilità e fragilità.
Da questo punto di vista l’eccellenza e l’attrattività delle nostre Biblioteche rappresenta un tassello importante, utile a unire il piacere dell’incontro e della fruizione culturale con l’utilità di una informazione consapevole, partecipata e inclusiva, accompagnata da personale accogliente e professionalmente preparato”.