Strade e marciapiedi, un piano comunale per la riqualificazione
Alcuni interventi già realizzati, altri finanziati e messi a bando, nel quadro di uno studio complessivo che consente di programmare razionalmente e con metodo gli interventi necessari.
Passato l’inverno arrivano puntuali le segnalazioni di manti stradali dissestati, buche e sconnessioni, con le conseguenti richieste di intervento (più sui social che allo sportello Civico, per la verità). Alcuni interventi sono stati fatti e altri sono già finanziati e banditi, ma va chiarito che l’Amministrazione non si muove a caso, o su base emozionale, ma si è dotata negli ultimi mesi di uno studio di fattibilità per la riqualificazione e la rigenerazione di strade e spazi urbani, che le consente di avere una visione complessiva degli interventi da mettere in atto, che potranno poi essere sviluppati anche con una suddivisione in stralci funzionali, sulla base delle priorità e delle risorse economiche nella disponibilità dell’ente. Questo rappresenta un importante strumento di programmazione sistematica, utile sia per chiedere finanziamenti che per organizzare le operazioni di manutenzione straordinaria, che sono un obiettivo strategico del Documento Unico di Programmazione dell’Amministrazione. Lo studio, redatto dall’arch. Anna Cozzini con la collaborazione del geom. Cristian Ferrari del Servizio Edilizia privata, Urbanistica, Lavori pubblici e Attività produttive del Comune, mira a migliorare la qualità delle strade a servizio del territorio comunale, aumentando il livello di sicurezza dei cittadini e riqualificando, dal punto di vista ambientale e funzionale, il complesso del sistema viario con il rifacimento di pavimentazioni stradali degradate.
Il progetto comprende la realizzazione di interventi di riqualificazione riguardanti tratti di pavimentazione stradale particolarmente ammalorati, il rifacimento di alcuni marciapiedi, la ripavimentazione e messa in sicurezza di tratti di marciapiedi ciclo pedonali, la realizzazione di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che interventi sull’arredo urbano e sulla segnaletica orizzontale e verticale a completamento della riqualificazione della strada. In via indicativa, da un primo esame effettuato dagli uffici competenti sullo stato manutentivo del patrimonio stradale, si è provveduto a redigere l’elenco delle strade e gli interventi da eseguire.
• Fresatura del manto stradale esistente con carico, trasporto e smaltimento delle risulte;
• Messa in quota di caditoie e chiusini di pozzetti all’altezza finale delle pavimentazioni;
• Pulizia generale della sede stradale;
• Realizzazione nuovo manto stradale su carreggiata;
• Messa in sicurezza di banchine stradali e marciapiedi;
• Realizzazione segnaletica orizzontale in conformità al codice della strada, e adeguamento di quella verticale;
• La realizzazione di rampe idonee al transito di persone diversamente abili
• Posa di arredo urbano quali: dissuasori, panchine, cestini porta rifiuti, fioriere ecc…
• Intervento puntuale di rigenerazione di spazi urbani (Forum)
• Interventi di messa in sicurezza e riorganizzazione funzionale di ambiti urbani per la realizzazione di eventi/manifestazioni/mercati ecc..(chiusura temporanea strade mercato)
La superficie stradale e dei marciapiedi interessata agli interventi di asfaltatura segnaletica e arredo urbano corrisponde all’incirca a 85.860,00 mq suddivisi in 8 ambiti (5 a S. Ilario, 2 a Calerno e uno che comprende via Manzotti, via Timavo e Via Martiri). Il costo complessivo degli interventi previsti è pari a 980.000 Euro.
L’amministrazione comunale ha avanzato una richiesta di finanziamento pari al 100% di questo importo nell’ambito dei contributi per il 2022 per opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Nel caso di ottenimento di tale finanziamento sarà compito del successivo livello di progettazione, il progetto definitivo, individuare compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle priorità, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni definite con il presente progetto di fattibilità. Il progetto definitivo svilupperà inoltre compiutamente, ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare, e dovrà fare riferimento a tutta la normativa esistente (nazionale ed europea) in materia e al regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada.