Fatemi cucinare: torta alle nocciole piemontese

(di Bianca Maria Bellei – fatemicucinare.it)

Dato che il mese scorso eravamo in Valle d’Aosta, fermiamoci nel vicino Piemonte. Per associazione, quando sento la parola “Piemonte”, il mio cervello risponde: cioccolato, peperoni, tartufi, Barolo, nocciole. È una deformazione, lo so. Dovrei pensare: Mole Antonelliana, Superga, Venaria Reale, Stupinigi, e ancora: Museo del Cinema, Museo Egizio. Vi lascio le proposte per un viaggio alla scoperta di questo territorio, io rimango nel mio ambito, la cucina. D’altra parte, un prodotto della terra, il processo che porta alla sua lavorazione, non è forse un’opera d’arte? Un’ opera storica che racconta la strada che pensieri, mani, terra, hanno percorso per far arrivare quell’ingrediente sulle nostre tavole? Voglio parlarvi di un gioco che faccio da sempre, con le persone e con le cose. Da ragazza ho viaggiato molto con il treno e nelle sale di attesa amavo trascorrere il tempo immaginandomi la vita delle persone che avevo attorno: cosa potevano contenere i loro bagagli, dove erano dirette, chi o cosa le avrebbe attese, se erano serene, preoccupate e così via. Faccio questo anche con le cose. Compro un bel sacchetto di nocciole Piemonte? Immagino i campi e gli alberi da cui provengono, gli occhi che le hanno scrutate nel loro crescere, la loro raccolta, gli occhi che con soddisfazione ne scrutano la perfetta forma, tonda, trilobata, la cernita fatta per farci avere il meglio, il momento del confezionamento, la loro spedizione. Mi piace così, mi aiuta a sentirmi legata e riconoscente a chi porta sulla mia tavola il frutto del suo lavoro. Io cerco solo di apprezzarlo, rispettarlo ed esaltarlo con una ricetta che possa poi appartenere a tutti. Come questa torta, così buona e allo stesso tempo così facile da fare. Ma mi raccomando: che siano solo nocciole Piemonte!

TORTA ALLE NOCCIOLE PIEMONTESE

Per uno stampo da 22 cm di diametro:
2 uova
150 g di zucchero
50 g di farina 00
230 g di nocciole Piemonte (spellate e tostate)
100 g di burro
Un pizzico di sale

Fondere il burro e farlo intiepidire. Prelevare un cucchiaio di zucchero dal totale e frullarlo con le nocciole in modo da ottenere una fine farina. Separare albumi e tuorli e montare questi con lo zucchero rimasto. Aggiungere poi il burro, un pizzico di sale, la farina setacciata e da ultimo la farina di nocciole. Montare a neve gli albumi ed incorporarli delicatamente all’impasto. Imburrare e infarinare uno stampo e versarvi il composto. Cuocere in forno ben caldo a 180° per 30 – 35 minuti. È una torta secca. La serviamo con uno zabaione al Moscato? In Piemonte dicono che è la morte sua!