Festa Sant’Ilario, ottimo il primo weekend
Larga partecipazione di pubblico agli spettacoli, al ristorante e ai dibattiti politici. Grande attenzione al rispetto delle norme anti Covid e molta voglia di partecipazione.
Tantissimo pubblico per il primo weekend di Festa Sant’Ilario al Parco San Rocco. Ma, soprattutto, tantissima attenzione per il rispetto delle norme anti-Covid, a partire dall’ingresso riservato solo ai possessori di Green Pass, cosa che ha trovato il plauso unanime dei partecipanti, che si sono potuti muovere all’interno della
kermesse con maggiore tranquillità. Insomma, un bel segnale di ripresa, così come auspicato dagli organizzatori, che volevano dare il proprio contributo per il ritorno alla normalità organizzando quest’anno, pur tra tante difficoltà, la manifestazione.
Anche il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, come si vede dalla foto, non si è sottratto al doveroso controllo del Green Pass all’ingresso della Festa, dopo aver inaugurato, nel pomeriggio, la nuova area sportiva del Bettolino che comprende il nuovo campo da calcetto in materiale sintetico e il parco inclusivo attrezzato, realizzati anche grazie al fondamentale contributo economico della Regione Emilia Romagna.
Molto apprezzato il ristorante “di terra e di mare” (ma come dubitarne essendo ormai di consolidata e riconosciuta qualità) che quest’anno offre sia specialità tradizionali che specialità di pesce sotto il grande tendone della Festa. Se poi si vuole c’è anche lo stand del grocco fritto accompagnato da salumi nostrani.
Non da meno i seguitissimi spettacoli di piano bar e quelli svolti in Arena, ma quest’anno sono stati soprattutto i dibattiti politici a farla da padroni, sia quello che ha visto la presenza di Piero Fassino, ormai un habitué (aveva infatti inaugurato il parco San Rocco esattamente vent’anni fa), sia l’incontro con Stefano Bonaccini che ha
presentato il suo libro“Il Paese che vogliamo” e
che ha inoltre inaugurato “La Gucciniana”, una mostra che rappresenta un novità assoluta a livello nazionale e che ha ottenuto ampi consensi da parte dei partecipanti:
un evento straordinario dedicato al grande Francesco Guccini, omaggiato dalle opere pittoriche di Paolo Maiani ispirate alle canzoni dell’artista di Pavana, e da tanta sua indimenticabile e ancora attualissima musica.
In sostanza l’atmosfera che si è creata durante le prime due giornate della Festa ed il “feeling” generale che l’ha accompagnata, grazie a chi
vi ha partecipato e grazie al grande lavoro svolto con passione e competenza dai tanti volontari, sono stati molto positivi e gratificanti.
Chiuso il primo weekend, Festa Sant’Ilario torna dal 2 al 5 settembre con altri dibattiti, incontri, spettacoli, il ristorante di terra e di mare e lo stand del gnocco fritto. Il programma è disponibile sulla pagina Facebook ufficiale @festa.santilariodenza