Ospedale di Montecchio: riaperti il punto nascita e l’attività ginecologica
Come previsto dal Piano di riconversione dei posti letto ospedalieri, presentato e condiviso alla fine di settembre con la Conferenza territoriale e Sanitaria, da lunedì 12 ottobre 2020 è stato riaperto il Punto nascita dell’Ospedale di Montecchio Emilia che potrà, come in epoca pre-Covid, accogliere per il parto le gravide con un’età di gestazione di almeno 37 settimane e senza particolari problematiche cliniche che necessitino di una centralizzazione della nascita all’Ospedale Santa Maria Nuova. La caratterizzazione dell’Azienda di Reggio è, infatti, quella di lavorare in rete (“Network”) secondo un concetto di “Livelli di rischio” nell’assistenza per garantire sicurezza a tutto il percorso nascita. Il nostro reparto potrà accogliere anche le partorienti provenienti da altri Distretti o dalla vicina provincia di Parma che da sempre usufruisce con soddisfazione del nostro Ospedale.
Il 19 ottobre, inoltre, è stata riavviata anche l’attività chirurgica maggiore dedicata in particolare alle patologie del pavimento pelvico , come i prolassi uroginecologici e proctologici e l’incontinenza urinaria. Il Centro del pavimento pelvico, infatti, con la sua attività sia di tipo diagnostico-ambulatoriale che riabilitativo, oltre che chirurgico, richiama utenza non solo a livello provinciale ma anche extra-regionale grazie alla professionalità acquisita in molti anni, motivo anche di attrazione per giovani professionisti.
Dott.ssa Daniela Viviani
Direttore U.O.C. Ginecologia -Ostetricia
Montecchio Emilia (AUSL di RE)