L’appello del Sindaco ai cittadini, in particolare ai giovani
Pubblichiamo l’accorato e importante appello che il nostro Sindaco ha rivolto oggi a tutti i cittadini, e in particolare ai giovani santilariesi e calernesi.
Buongiorno cittadine e cittadini,
in accordo con le Autorità Sanitarie e i Sindaci della Provincia, desidero lanciare un nuovo e pressante appello, augurandomi che abbia la massima diffusione e chiedendovi di girarlo ai vostri contatti.
I comportamenti sono molto importanti e oggi mi rivolgo soprattutto a voi giovani. Il rischio per la vostra salute potrebbe apparirvi lontano, visto che la mortalità pare interessare soprattutto gli anziani. Non è così: molti giovani si ammalano (per fortuna in grande maggioranza guariscono) e possono essere micidiali portatori del virus ai propri famigliari e amici. Il coronavirus ha un’elevatissima capacità di diffusione. In questo periodo la naturale vostra gioia di vivere e spensieratezza vanno spese il più possibile IN CASA e dovete assolutamente evitare assembramenti spontanei, mantenendo la distanza di un metro l’uno dall’altro, sospendendo baci, abbracci e strette di mano. Niente partite fra amici, passeggiate collettive, stazionamenti di gruppo ai parchi. Gli spostamenti consentiti sono SOLTANTO per il lavoro, per ragione di salute, per le pressanti necessità personali: non ci sono altre motivazioni possibili.
Il tempo, lo ribadisco, va trascorso in casa; chi vuole fare una passeggiata per prendere un po’d’aria può farlo da solo o in compagnia delle persone che vivono sotto lo stesso tetto.
Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti per debellare il contagio e poter tornare alla vita normale. In generale chiedo a tutti i santilariesi e calernesi di rispettare con rigore assoluto le norme del decreto approvato dal Ministero per contenere il contagio del coronavirus.
Questo consente e consentirà di non saturare l’accoglienza nei nostri ospedali, i quali devono far fronte in terapia intensiva non solo alle persone positive al virus, ma anche ai soggetti portatori di altre gravi malattie.
Vi ringrazio e vi invito a diffondere questo messaggio.
Il Sindaco
Carlo Perucchetti