Riqualificazione del Bellarosa, anche le opposizioni votano a favore delle proposte della maggioranza
Approvati all'unanimità in Consiglio comunale importanti provvedimenti volti a incentivare la riqualificazione degli immobili
ll Consiglio comunale ha approvato ieri sera all’unanimità due importanti provvedimenti che incentivano la riqualificazione e rigenerazione degli immobili dell’area industriale e commerciale del “villaggio Bellarosa” di Calerno, oltre che la ristrutturazione degli immobili su tutto il territorio comunale. I provvedimenti messi in campo dalla Giunta Comunale e promossi dall’Assessore all’Urbanistica Daniele Menozzi erano stati in precedenza ampiamente illustrati e discussi nel corso di due sedute pubbliche della commissione “Tutela e gestione territorio”: riguardano varianti specifiche al Regolamento Urbanistico Edilizio relativamente agli usi insediabili nella zona artigianale (nel rispetto della vocazione dell’area e delle infrastrutture). Un altro importante provvedimento, dalla forte valenza sociale, è stato quello di escludere la possibilità di insediamento in quell’area di nuove sale gioco e sale scommesse, scelta politica che intende continuare a combattere le ludopatie con tutti i mezzi a disposizione. Per tutti i fabbricati del territorio comunale sono poi state introdotte semplificazioni nella disciplina urbanistica ai fini del recupero dei fabbricati dismessi o particolarmente carenti dal punto di vista sismico ed energetico. Oltre all’adozione della variante urbanistica (per la quale si aprirà un periodo destinato alle osservazioni, con l’obiettivo di arrivare alla definitiva approvazione) è stata approvata la nuova normativa relativa al contributo di costruzione attraverso la quale il Comune ha voluto ulteriormente ridurre l’onere tributario da versare, abbattendolo del 50%, per interventi di riqualificazione e ristrutturazione all’interno del territorio urbanizzato. Infine il consiglio, su sollecitazione della Commissione territorio, ha approvato, sempre all’unanimità, una mozione che impegna l’Amministrazione all’aggiornamento del quadro conoscitivo delle realtà imprenditoriali, produttive e commerciali del Bellarosa e ad un percorso di confronto con gli operatori e le associazioni di categoria, al fine di definire in modo unitario e condiviso un quadro di interventi viabilistici, di decoro urbano e di riqualificazione della parte pubblica della zona industriale. Con un proprio comunicato la Giunta Comunale ha espresso la ferma volontà di voler “continuare a lavorare per un futuro fatto di sviluppo, sostenibilità e benessere” ed ha espresso “massima soddisfazione per la convergenza unanime delle opposizioni sulle sue proposte, che ritiene strategiche”.
Anche il gruppo consiliare di maggioranza Sant’Ilario Futura ha espresso in una nota stampa la propria soddisfazione per l’approvazione all’unanimità di queste rilevanti misure da parte di tutto il Consiglio, sottolineando tuttavia con rammarico gli atteggiamenti poco corretti di una delle liste di opposizione del paese. Per il gruppo Sant’Ilario Futura “si tratta di un traguardo importante che dimostra il desiderio dell’amministrazione comunale di rispondere in modo concreto, ma soprattutto completo, alle esigenze del territorio. L’approvazione dei provvedimenti è anche una risposta chiara al maldestro tentativo di convincere la cittadinanza che la maggioranza avesse bocciato in modo immotivato la mozione in merito presentata precedentemente dalla lista “Alternativa Civica”: si è scelto invece di investire il tempo delle provocazioni e delle polemiche in lavoro costante e impegno serio, che nelle sedute della Commissione e del Consiglio ha dato i suoi frutti. La sensibilità verso il tema della riqualificazione del quartiere “Bellarosa” è presente nell’attuale Amministrazione già dal programma elettorale presentato dal nostro gruppo ed ora dimostra la sua profondità in questo progetto che, infatti, è stato positivamente accolto dalle minoranze senza richiedere alcuna modifica. Il valore dei due provvedimenti assume ulteriore peso se si considera che in Consiglio è stato presentato un ordine del giorno condiviso a proposito di urbanistica, che, insieme al bilancio, è solitamente argomento di forti tensioni e distanze tra maggioranze e opposizioni. Il progetto avrebbe potuto essere la dimostrazione che, lavorando in modo serio, si costruisce un canale di comunicazione veritiera non solo all’interno del Consiglio, ma anche in favore di tutta la cittadinanza. Con rammarico dobbiamo però prendere atto che Alternativa Civica è uscita pubblicamente ben prima della seduta consiliare, con il chiaro tentativo di appropriarsi del titolo di “primi della classe”, nonostante l’Assessore all’Urbanistica Daniele Menozzi avesse anticipato pubblicamente il lavoro che stava svolgendo con gli uffici in questa direzione già nel Consiglio comunale del novembre scorso. Nell’articolo Alternativa Civica accusa inoltre l’Amministrazione di essere arrivata tardi a trattare di questi temi, mentre il consigliere Iotti ha tentato fino all’ultimo di ritardare ulteriormente l’adozione di questi provvedimenti, chiedendo in commissione di rimandarla ad un successivo Consiglio. Queste polemiche non svalutano in alcun modo il lavoro svolto, ma certo offrono spunti di riflessione sulla sincerità degli intenti di questo gruppo di opposizione a livello comunicativo: una sgradevole scelta che non solo mette in luce la volontà di prevaricare il lavoro della Commissione, facendo risaltare invece la correttezza di altre liste di opposizione, ma pure viene meno alla tanto pubblicizzata volontà di dialogo, espressa con molta enfasi dal consigliere Iotti già dalla seduta di insediamento di questo mandato amministrativo. Nonostante lo spiacevole accaduto continuiamo a confidare che il dialogo sincero costituisca, oltre che un valore, anche una grande risorsa; e a tal proposito interpretiamo il tentativo di appropriazione (anziché condivisione!) delle nostre proposte da parte di Alternativa Civica come un complimento al lavoro svolto fin qui dall’Amministrazione comunale”.