Inaugurato il Sentiero Cai 672: il Sentiero della Libertà
Domenica 7 Ottobre in molti hanno voluto essere presenti
Sant’Ilario d’Enza: E’ stata una bella festa, allegra e partecipata quella di Domenica 7 ottobre in località Chiavicone; una mattinata passata assieme per inaugurare il Sentiero Cai 672, il Sentiero della Libertà, che da Canossa a Brescello attraversa nove comuni: 59 chilometri lungo l’Enza passando da San Polo, Montecchio, Sant’Ilario e Gattatico con tre itinerari che collegano il torrente anche a Bibbiano, Campegine e Quattro Castella.
Il sentiero, legato ai momenti salienti della Liberazione, è denominato “Sentiero della Liberta”. D’intesa coi Comuni interessati, è stato realizzato grazie all’impegno del CAI di Reggio e della sottosezione CAI Val d’Enza.
E’ un sentiero molto vario: in alcuni tratti è ampio e attraversa spazi aperti, in altri diventa stretto e passa in mezzo alla vegetazione, riprodotto integralmente su una specifica carta escursionistica realizzata da Geomedia, che costituisce un importante strumento per fruire del sentiero 672 e dei suoi itinerari collegati (scaricabile sullo smartphone dalle APP “Sentieri Appennino”).
Il programma della mattinata ha previsto due percorsi a tappe in MTB, uno in partenza da Ciano d’Enza con l’attraversamento dei Comuni di San Polo, Bibbiano e Montecchio, l’altro in partenza da Brescello che ha toccato le località e i Comuni di Lentigione, Sorbolo Levante e Gattatico.
Entrambi i percorsi si sono poi riuniti a Sant’Ilario d’Enza – Località Chiavicone – dove, alle 12,30 si è proceduto al taglio del nastro alla presenza delle Autorità.
A tutti i partecipanti è stata donata una copia cartacea della cartina.
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Video a cura di Daniela Salati, Ufficio Stampa del Comune di San Polo d’Enza (RE)